PALO SANTO l'incenso degli sciamani

Il Palo Santo è un elemento centrale in molti riti spirituali e di purificazione, utilizzato per secoli dalle popolazioni indigene dell’America Latina. Ecco un testo che descrive i riti e l’uso del Palo Santo:

Il Palo Santo, con il suo profumo dolce e legnoso, è da sempre stato un ponte tra il terreno e il divino. Nella tradizione sciamanica, i riti con il Palo Santo sono momenti sacri, dove il fumo che si alza dai bastoncini ardenti è visto come un messaggio agli spiriti o come un mezzo per purificare l’ambiente da energie negative.

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Come si usa il Palo Santo:

Accendere il Bastoncino: Prendi un bastoncino di Palo Santo e accendilo con una fiamma. Lascia che bruci per circa un minuto.
Soffiare la Fiamma: Soffia delicatamente per spegnere la fiamma, permettendo al legno di continuare a bruciare lentamente e rilasciare il fumo aromatico.
Purificare lo Spazio: Inizia il rito di purificazione effettuando con la mano destra tre giri sopra la testa e tre davanti al cuore; muovi poi il bastoncino in giro per la stanza, specialmente negli angoli, dove le energie stagnanti tendono ad accumularsi. Mentre lo fai, puoi recitare preghiere, intenzioni o mantra.
Meditazione e Riflessione: Molti usano il fumo del Palo Santo per meditare, trovando che l’aroma aiuti a calmare la mente e aprire il cuore.
Concludere il Rito: Una volta terminato, posiziona il bastoncino in un contenitore resistente al calore fino a quando non si spegne completamente e spalancare le finestre per far fuoriuscire il fumo che ha assorbito tutte le energie pesanti.

I riti con il Palo Santo possono variare da semplici gesti quotidiani di benessere a cerimonie più elaborate. In ogni caso, l’uso di questo legno sacro è un atto di rispetto verso la natura e le sue antiche saggezze.

Se usi le chips, semplicemente accendi un carboncino su di un incensiere in pietra od in metallo, stando attenti a non appoggiarli su superfici in legno e mettici qualche pezzettino di palo santo sopra.

Palo santo Naturale (5)

Programma di riforestazione del Palo Santo

Ogni stagione delle piogge, la Sagrada Madre, ditta argentina da cui ci riforniamo per i nostri incensi, collabora con la comunità agricola Andanjo a Piura, in Perù, per piantare alberi autoctoni di Palo Santo e contribuire alla riforestazione di questo albero che fa tanto bene alla nostra terra e a noi stessi.

L’ultima piantagione è avvenuta nel mese di marzo a Cerro La Cruz. Distretto Salitral e sono state piantate 150 piantine di questo albero sacro.

Ogni volta che usi un incenso Sagrada Madre ti unisci alla riforestazione e alla cura dell’ambiente.

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Storia e leggende

Ci sono diverse storie e leggende associate al Palo Santo che risalgono alle culture indigene del Sud America. Una leggenda narra che il Palo Santo sia dotato di uno spirito protettivo. Gli sciamani Inca lo bruciavano in riti di purificazione e guarigione, credendo che il suo fumo avesse il potere di allontanare gli spiriti negativi e le energie dannose, portando così benessere e protezione.

Un’altra storia interessante è legata alla scoperta del Palo Santo da parte di una spedizione tedesca nel 19° secolo. Nonostante la pianta fosse già nota e utilizzata da secoli dalle popolazioni locali per le sue proprietà spirituali e medicinali, fu solo dopo questa spedizione che il Palo Santo guadagnò attenzione a livello internazionale.

Inoltre, secondo la tradizione, il Palo Santo protegge sia gli adulti che i neonati dalla “mala energia” e dalla “planga bianca”, energie negative che si ritiene possano causare malocchio e malattie quando si entra in contatto con persone estranee. Queste storie sottolineano il profondo rispetto e la sacralità attribuiti al Palo Santo nelle culture andine e amazzoniche.